2020 HOME (LESS) - STORIE DI PERSONE SENZA CASA E DI CASE SENZA PERSONE © Giulio Nori
« Secondo me non siamo diventati ciechi, secondo me lo siamo,
ciechi che, pur vedendo, non vedono »
Josè Saramago
Cecità
Mi hanno appena inviato un documento che si intitola « il blocco edilizio e la lotta per la casa », dodici pagine scritte fitte fitte, piene di numeri e di statistiche, a confermare che il problema del disagio abitativo (ora va di moda chiamarlo così) è sempre più drammatico, e colpisce ormai indistintamente italiani e stranieri.
Numeri che dovrebbero indicare a chi continua a non vedere, che il problema esiste, che dovrebbe essere cura di ciascuno farsene carico, o per lo meno tentare di capire come risolverlo, pur senza averne le competenze e le deleghe.
Ma i numeri sono indigesti, e alibi belli e buoni per chi non vuol capire, per chi non si sente toccato (se non a volte infastidito) da chi una casa non l’ha più.
Trovare una maniera, quindi, che vada oltre i numeri.
Che porti direttamente davanti alle facce di chi vive questa città, Parma, il « problema ».
Forse un piccolo modo, una maniera differente, si può trovare, mi son detto tempo fa.
Forse infilarsi tra le persone che vivono (al meglio, nonostante tutto, senza piangersi addosso) questa situazione, magari con rullini in bianco e nero in tasca, potrebbe essere di aiuto, se non altro per quelli che ancora non riescono a vedere (non certo per chi non vuole farlo, o per quelli che si girano dall’altra parte).
Se non altro guardare i visi, le braccia, le rughe e i sorrisi, nonostante tutto, come dicevo poche righe sopra, di chi si porta addosso questa coperta bucata, che anche per oggi ha fatto il suo bel dovere, potrebbe (pensavo) davvero essere una minima soluzione per, non dico creare complessi di colpa, non è questo il punto, ma almeno far venire voglia di conoscerle, queste persone, le storie di queste persone.
Per arrivare a condividere magari, un pezzo di strada insieme.
Così, pensavo, anche il mio lavoro potrebbe servire.
Ma forse mi sbagliavo.
Forse, oltre ai numeri, anche la dignità interessa poco, e può essere che da tempo anche lei sia passata di moda.
Può essere.
Home (less) è dedicato ad Aloui, che non c’è più, ma che continua a camminare.
In Italia, secondo dati istat del 2017, le case vuote sono oltre 7 milioni, più di un'abitazione su cinque, il 22,5% del totale è senza inquilini.
Sempre secondo i dati, le persone senza fissa dimora sono oltre 50mila.